La scorsa estate insieme al nostro volpino italiano (all’epoca ancora cucciolo) ci siamo lanciati in una piccola avventura fuori porta: il campeggio.
Viaggiare in campeggio è notoriamente una delle vacanze più “scomode” ma una vacanza in campeggio con il cane nella Riviera del Conero è un’avventura a livello pro! Ma a parte qualche intoppo qua e la, quello che rimane oggi è un bellissimo ricordo di qualche giorno diverso dalla routine e a strettissimo contatto con la natura in uno dei panorami più belli d’Italia.
Essendo il nostro primo viaggio fuori casa (o comunque fuori dai luoghi che frequentavamo più spesso) abbiamo scelto di iniziare con una breve permanenza di 3 giorni. Breve ma intensissima, perché per tutto il tempo della vacanza abbiamo camminato fino a 12 ore al giorno (e direi che anche Kumi ha apprezzato molto, visto che non ha mai dormito così profondamente 😂, al mattino sembrava addirittura far finta di dormire per restare a riposto ancora un po’).
Prima di partire all’avventura, ci siamo informati tanto, anche per garantire l’esperienza più “tranquilla” possibile al nostro cucciolo. Oggi vogliamo condividere questa esperienza nella speranza che possa essere d’aiuto anche ad altri che vogliono tentare le stessa esperienza.
Qualche consiglio per viaggiare in tenda con il cane
La prima cosa che abbiamo fatto prima di partire è stata informarci con il nostro veterinario se nella destinazione che avevamo scelto era necessario fare qualche profilassi o ci fosse il rischio elevato di qualche malattia endemica. Purtroppo in molte zone d’Italia la leishmania è molto diffusa, ed è sempre meglio essere prudenti.
Una volta confermata la meta, abbiamo iniziato a informarci sulle strutture pet friendly. Purtroppo qui abbiamo commesso un piccolo errore, ci siamo infatti limitati solo alla scelta del campeggio, senza considerare la politica adottata a riguardo dal comune e i vari luoghi che volevamo visitare .
Quindi ci siamo preparati una piccola check list di tutto il necessario per partire.
Cosa portare in vacanza in campeggio col cane
L’esigenza era viaggiare leggeri, dovendo comunque limitare il più possibile i bagagli, ma portare tutto il necessario.
Ecco cosa abbiamo scelto di portarci noi:
- Libretto e documenti del cane (sempre utili)
- Indirizzi dei veterinari e delle cliniche h24 nelle vicinanze
- Cibo
- Ciotole pieghevoli
- 2 guinzagli
- Museruola
- Trasportino
- Un paio di giochi
Noi ad esempio ci siamo trovati molto bene lasciandolo dormire nel trasportino vicino alla nostra cuccetta. Lui è sempre arrivato a fine giornata sfinito e stare in un luogo familiare l’ha aiutato a stare più tranquillo.
Abbiamo poi scelto di portare due guinzagli sia per lasciargli più spazio davanti la tenda, sia per eventuali smarrimenti o rotture.
La museruola alla fine non ci è servita, ma soprattutto quando si viaggia è sempre prudente averla con se (ed aver abituato il cane ad usarla).
Visitare la Riviera del Conero con il cane
La Riviera del Conero è sempre bellissima, anche se non propriamente una meta turistica pet friendly.
I campeggi che accettano i cani si contano sulle dita di una mano, ma purtroppo i cani sono ammessi in una sola spiaggia, lontano dal centro, e dove è comunque vietato l’accesso in acqua.
Nessun problema invece con i ristoranti e i bar dove siamo sempre stati i benvenuti.
